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il telaio
Va bene un telaio
qualunque, ma ne é preferibile uno che abbia
i forcellini posteriori orizzontali in modo da poter
regolare agevolmente la tensione della catena. Si
possono usare anche telai con forcellini posteriori
verticali - usati nella maggioranza dei telai strada/MTB
attualmente in produzione - montando il mozzo
eccentrico Eno della White Industries oppure
adottando opportune combinazioni di corone e pignoni
che possono essere calcolate
online in base alla lunghezza del carro posteriore.
Per fissare questi telai molto indicata la catena
Shadow Consipiracy
che permette una regolazione in lunghezza molto
più fine delle catene tradizionali. Anche
se esistono soluzioni
di conversione con tendicatena (PDF, 500Kb),
queste sono da evitare su una fissa in quanto pericolose
(tendono la catena solo in una direzione: una soluzione
indicata al più solo per le singlespeed).
ruote
La ruota anteriore
può essere qualsiasi - preferibile comunque
per motivi estetici una ruota costruita intorno
ad un classico mozzo pista a flangia alta - mentre
quella posteriore deve avere il mozzo filettato
per poterci avvitare il pignone. Cinque i possibili
mozzi utilizzabili:
Mozzo pista:
su questo mozzo Il pignone viene prima avvitato
e poi bloccato con una ghiera di chiusura filettata
in modo inverso al pignone stesso (questo impedisce
al pignone di svitarsi dal mozzo quando si danno
colpi di pedale all'indietro).
Mozzo filettato
normale: questo mozzo non presenta la doppia
filettatura dx-sx, e col tempo tende a svitarsi:
bisogna stringere la ghiera di blocco periodicamente.
Mozzo eccentrico:
il
mozzo ENO White Industries permette il montaggio di un pignone fisso
su un telaio con forcellini posteriori verticali.
Mozzo Shomano a
cassetta : "fissabile" con adattatore
Surly
Fixxer.
Mozzo per freni
a disco: usando questi mozzi si possono sfruttare
i fori filettati di fissaggio del rotore per bloccare
un pignone. Il montaggio richiede l'uso di un
trapano a colonna per forare un pignone senza rampe
(come ad esempio i Shimano DX) usando lo stesso
posizionamento angolare dei fori del rotore. Preferibile
l'uso di un modello singlespeed, in modo da avere
un mozzo flip-flop: fisso da un lato e a ruota libera
dall'altro.
guarnitura
Una sola corona. Puoi
usare tutto quello che trovi disponibile. Le pedivelle
solitamente sono più corte di 5-10mm rispetto
a quelle che si montano di sulle bici da corsa e
MTB a parità di altezza del cavallo del ciclista
(si agevolano così le elevate cadenze di
pedalata tipiche delle bici a rapporto fisso e si
evita di toccare per terra con i pedali nelle curve:
ricordati che le pedivelle girano sempre!).
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Pedali
Se si usano pedali
a sgancio rapido preferibili modelli con entrata
su entrambi i lati dato che bisogna agganciarli
con la pedivella in continua rotazione. Particolarmente
adatti i modelli - come ad esempio quelli della
Speedplay
- con si agganciano/sganciano con semplici rotazioni
senza dover spingere contro alcuna molla. Per chi
invece preferisce pedali senza tacchetta consigliabili
dei modelli con piattaforma larga e utilizzabili
su entrambi i lati.
la catena
Deve essere del tipo
da passeggio (larghezza 1/8"): quella da corsa (larghezza
3/32") di solito non va bene per via della sua larghezza
ridotta. E' fondamentale avere un perfetto allineamento
della catena tra pignone e corona altrimenti la
catena gratta. Per ottenere la linea di catena giusta
si può giocare sulla lunghezza del perno
del movimento centrale - ce ne sono di misure diverse
- e sul montaggio interno/esterno della corona sulla
pedivella. Per calcolare più accuratamente
la linea di catena del pignone e della corona -
che dovrebbero idealmente essere uguali - consultare
il sito di Sheldon
Brown che riporta numerose misure a seconda
del fabbricante di mozzi e guarniture.
manubrio e forcella
Puoi usare qualsiasi
tipo di forcella, manubrio e serie sterzo. Tradizionalmente
per le bici a rapporto fisso si guarda alla componentistica
da pista e quindi le forcelle hanno un rake ridotto
per accorciare il passo della bicicletta rendendola
più agile e nervosa, mentre si usano o le
curve da pista (simili a quelle da strada, ma più
profonde e sunuose nella forma come evidenziato
dalla piega dedacciai
pista) oppure a corna di bue. Si preferisce
l'attacco manubrio tradizionale a espansione per
via dell' estetica classica unita a una maggiore
eleganza e regolabilita' rispetto alla soluzione
Aheadset.
i freni
Con il pignone fisso
è possibile controllare l'avanzamento e il
rallentamento del mezzo solo con i pedali, e i freni
non sono a rigore necessari. Tuttavia, soprattutto
all'inizio quando si tratta di prendere confidenza
con il mezzo, alcuni montano il solo freno anteriore.
la sella
Te ne scegli uno qualsiasi.
Da notare che la sella va spostata in avanti rispetto
al posizionamento che ha sulla bici da corsa o MTB
per agevolare le elevate cadenze di pedalata tipiche
delle bici a ruota fissa. Particolarmente indicate
per eleganza e raffinatezza le selle Brooks.
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