|
|
|
Questa
tecnica di frenata a mano - un altro insegnamento del
maestro GIOVANNI
PETTENELLA - permette di modulare la velocità
di una bicicletta a ruota fissa. La piena presenza nel
momento e attenzione totale del rotafissaro dovrebbero
rendere superfluo il ricorso a strumenti di modulazione
della velocità che non siano il freno motore, ma
per completezza può risultare comunque utile padroneggiare
anche questa tecnica di frenata utilizzata dai pistard.
|
|
|
note tecnica di frenata
E'
molto importante far passare il braccio dietro
al manubrio quando si porta la mano sul copertone:
durante la decelerazione il corpo viene proiettato
in avanti, e il braccio dietro al manubrio fa da
leva (con fulcro nel punto di appoggio sul manubrio
stesso) aumentando automaticamente la spinta che
la mano esercita sul copertone. Il palmo della mano
dev'essere appoggiato sul copertone con palmo
piatto.
Consigliabile l'uso
di guanti old-school con palmo in cuoio spesso:
le forze d'attrito sono elevate e tali da rovinare
rapidamente i moderni guantini imbottiti in materiale
sintetico.
|
errori da evitare
|
|
|
|
|
Il copertone non va
agguantato: la mano dev'essere appoggiata a palmo
piatto.
|
|
Il braccio non deve
mai passare davanti al manubrio: così
facendo si diminuisce drasticamente l'efficacia
della frenata (il braccio non può fare da
leva).
|
|
|
|