Il ciclismo e’ l’arte dell’attimo.
L’attimo nel quale ti lasci travolgere dalla fatica,
e la mente vacilla, costringendoti alla resa.
L’attimo nel quale ti scivola la leva del cambio,
e non riesci a mettere in canna il dodici quando esplode la volata.
L’attimo nel quale tentenni a chiudere il buco,
e la fuga va.
L’attimo nel quale si insinua in te il Dubbio,
e la gamba da stantuffo d’acciaio si trasforma in flaccida gelatina.
L’attimo nel quale dal multiverso degli esiti possibili
si cristallizza quella che sfocia nella vittoria.
Sono attimi nascosti tra le pieghe di ogni gara.
Saprai riconoscerli, incanalando la loro magia
per fare della corsa un’opera d’arte cinestetica?